Dal 23 agosto al 3 settembre, l’associazione Hakuna Matata di Busto Garolfo con il patrocinio del Comune e al cofinanziamento ricevuto dalla Fondazione Ticino Olona attraverso il bando 2021/1/5 ha lanciato il suo primo Grest Estivo per ragazzi dalla V elementare alla III media. Tre sono stati gli ingredienti principali di questo Grest: divertimento, apprendimento e crescita personale. In collaborazione con l’Oratorio Sacro Cuore di Busto Garolfo, i ragazzi hanno potuto sfidarsi in giochi pomeridiani a squadre, ma anche singolarmente in gare di minigolf presso Relax Time di Canegrate.
L’attenzione alla crescita dei preadolescenti, per la quale l’associazione Hakuna Matata opera sul territorio bustese dal 2005, ha fatto sì che durante il Grest fossero offerti anche momenti di attività e condivisione su temi specifici, quali l’amicizia e la diversità. Inoltre, il team educativo ha accompagnato i ragazzi più piccoli in un approfondimento e miglioramento del proprio metodo di studio, mentre, per i più grandi, sono state riservate due mattinate all’orientamento verso la scelta della scuola superiore.
Non sono mancati, infine, i laboratori di cucina, insieme a quelli creativi e manuali, quali il laboratorio circense, tenuto da un giocoliere dell’associazione Impronte Creative di Gallarate e il laboratorio di ciclista, offerto da RikyBici di Canegrate, ma anche giornate in fattoria presso la Fattoria di Tullio, pomeriggi in piscina e biciclettate.
La diversità di proposte ha fatto sì che i ragazzi si siano divertiti e mai annoiati. Il coordinatore dell’associazione Hakuna Matata, Alessandro Croci, dice “abbiamo scommesso sul grest di fine estate, raccogliendo alcuni bisogni delle famiglie che rientrati dal periodo estivo hanno subito iniziato a lavorare… e cercavano qualche appoggio per i propri. Devo dire che come prima volta è andata molto bene … se poi si riesce ad offrire anche qualità … beh tanto meglio”.
Il grest ha voluto anche coinvolgere diverse realtà del territoriali cercando di far conoscere ai ragazzi tutte le potenzialità che il paese può offrire. “E’ stato fatto un buon lavoro di rete, soprattutto anche con il Comune e l’aera dei servizi sociali che hanno aiutato lo staff educativo (Luca, Alessio, Giulia, Marta) mettendo a disposizione dell’Associazione due ragazzi del servizio civile Alessandro e Lisa” continua il cooridnatore “Speriamo di replicarlo l’anno prossimo!”